6.26 EC
Famiglia
Caratteristiche tecniche
Normative
- 2006/42/CE : Direttiva macchine UE
- 2016/1628 : Regolamento UE relativo alle emissioni dei motori Stage V
- EN 1459-X : relativa alle norme sui requisiti di sicurezza dei carrelli a sbraccio variabile
- EN 280/EN 280-1/EN 280-2 : norme relative alle piattaforme di lavoro mobili elevabili (se disponibili)
- ROPS/FOPS Livello 2 : relativo allo standard per le strutture di protezione
Descrizione
Il modello RTH 6.26 EC è un sollevatore telescopico rotativo ideale sia in cantiere, che all’interno di un parco macchine a noleggio. Compatto e multifunzione è compatibile con una vasta gamma di accessori, grazie anche al sistema R.F.ID che ne consente il riconoscimento automatico e la conseguente creazione dei diagrammi di carico relativi, questo sollevatore è in grado di rispondere ad innumerevoli applicazioni nell’ambito dell’edilizia e dell’industria. È dotato di stabilizzatori pivotanti con una buona superficie di appoggio, di un sistema di controllo dello stato di carico che rileva i rischi di sovraccarico della macchina e di tre tipologie di sterzata.
Questo modello è equipaggiato di cabina elevabile inclinabile fino a + 1.5m e a 16°.
Versatilità
Il 6.26 EC è estremamente versatile in quanto, semplicemente cambiando l’accessorio, può essere utilizzato come sollevatore telescopico, tramite le forche, come gru fuoristrada, montando l’argano, e come piattaforma aerea grazie al cestello. Inoltre, tramite il sistema RFID, la macchina riconosce l’accessorio e imposta automaticamente i dispositivi di sicurezza preposti e il relativo diagramma di carico.
Sicurezza e visibilità
Con la certificazione ROPS/FOPS livello 2, la cabina assicura una sicurezza ai vertici della categoria durante tutte le fasi di lavoro.
Migliora anche la visibilità, pur mantenendo tutti gli standard di regolazione e sicurezza, grazie all’avanzamento della cabina, l’aumento di superficie vetrata nella parte alta e l’assottigliamento della colonna dello sterzo.
Il nuovo sistema “easy access”, brevettato da Magni, facilita ingresso e uscita dalla cabina permettendo un lieve disallineamento tra la torretta ed il telaio, in modo tale da poter accedere facilmente alla macchina.
Comfort operatore
In linea con tutti gli altri RTH e TH, gli interni della cabina sono stati completamente ridisegnati e tutti i rivestimenti sono stati creati con stampaggio a iniezione per avere una maggiore durata e migliori finiture. All’apertura della porta si accendono delle luci di cortesia, poste in diversi punti all’interno della cabina. Questi led sono dimmerabili e diminuiscono gradualmente di intensità una volta spenta la macchina.
I flussi d’aria all’interno della cabina sono stati migliorati, in modo da ottimizzare lo sbrinamento anche con i climi più rigidi.
In alto, sopra la testa dell’operatore è stata posizionata una tendina parasole, di serie, bloccabile in due diverse posizioni per garantire il massimo comfort anche durante le giornate maggiormente assolate.
E’ possibile sollevare entrambi i braccioli, che seguono il sedile, in modo da permettere di ricavare una pratica tasca portaoggetti, alloggiata sotto il bracciolo destro. È disponibile anche un sedile premium con poggiatesta, movimento basculante e sospensione pneumatica.
Nuovo sistema di bordo MCTS (Magni Combi Touch Screen)
Consultabile attraverso lo schermo touch, il software è stato completamente rinnovato. Il restyling grafico dell’interfaccia favorisce un utilizzo facile e intuitivo con funzionalità riconoscibili attraverso icone user-friendly.
A differenza del precedente software, ora è disponibile una pagina menu principale da cui si può accedere alle diverse pagine tematiche, con nuove funzioni che consentono un’esperienza utente più fluida e piacevole.
Tra le principali funzionalità e novità troviamo:
- Handling mode: che permette di separare la velocità del braccio dalla velocità di trazione, consentendo movimenti più precisi e veloci quando si utilizzano contemporaneamente l’estensione del braccio e la corsa delle ruote.
- Dedicati pre-settings: tre nuove mappature selezionabili dall’operatore, dalla più precisa alla più reattiva, per ottimizzare le prestazioni dell’accessorio utilizzato.
Un’ulteriore e importante innovazione riguarda l’introduzione del sistema Magni LLD (Live Load Diagram), che consente di avere tre diverse tipologie della pagina del diagramma di carico e avere sotto controllo i limiti di manovra, per operare in totale sicurezza:
- Standard, che permette di visualizzare tutte le fasce di carico (presente anche nelle precedenti versioni);
- Dinamica, che permette di visualizzare l’area di lavoro disponibile a seconda del carico che si sta sollevando.
- Dinamica a 360°, che permette di visualizzare dall’alto l’area di lavoro disponibile, garantendo una maggiore precisione quando si opera in condizioni di stabilizzazione non uniforme.
E’ infine dotato di una camera di retromarcia standard, visualizzabile all’interno del monitor MCTS, che si attiva automaticamente inserendo la retromarcia.